Benvenuti!

Questo blog modesto, ma spero quantomeno carino e leggibile, è stato concepito per aggiornarvi sullo sviluppo del mio progetto videoludico, Karma Flow. E' una sorta di "diario di sviluppo". Attualmente mi sto occupando del secondo capitolo della saga, Steel Skin.

Man mano, verranno scritti articoli che renderanno noto lo stato dei lavori, buttando magari di tanto in tanto qualche curiosità e qualche spiegazione esaustiva sullo sviluppo, sul perché ho fatto determinate scelte e sul come ho deciso di agire, ad esempio. Articoli di questo genere. Non disdegnerò "l'off-topic" di tanto in tanto, sicuro.

Cos'è Karma Flow?

Karma Flow è uno dei miei progetti di punta, avviato con il rilascio del primo capitolo nel 2015.

Trattasi di un videogioco 2D appartenente al genere degli Stealth Game.
Sostanzialmente, un videogioco d’infiltrazione dove il giocatore deve portare a termine determinati obiettivi senza farsi individuare dal nemico.

Esso è caratterizzato da un’atmosfera noir, molto cupa, e presenta delle features che danno al gioco una sua precisa identità, differenziandolo da altri del suo genere.

Il giocatore vestirà i panni del Meat Hunter (una tipologia di assassini sotto contratto) Florien Kealborn, una ragazza costretta dalle circostanze a dover condurre una vita criminale per assicurare il benessere di ciò che rimane della propria famiglia. Ella si muove all’interno della città di Rolsara, capitale dello Stato di Hardnam, una nazione votata al crimine per sopravvivere ad una crisi scaturita dal dopoguerra.

I veri guai per Flo cominciano nel momento in cui si ritrova ad aver a che fare con uno strano fenomeno che ha cominciato ad infestare l’intera nazione di Hardnam, il cosiddetto “Karma”. Questa strana “magia” impedisce agli assassini di svolgere uccisioni dirette, in quanto uccidere significa venire uccisi alla stessa maniera da questo fenomeno inspiegabile. Risponde, in pratica, al principio dell’occhio per occhio.

Con questo progetto voglio puntare a realizzare una trama matura, ricca di colpi di scena, caratterizzata e d’atmosfera. Sul fronte del gameplay, invece, voglio offrire un’esperienza di gioco quasi totalmente non lineare. Questo per rendere unico il “playthrough” di ogni giocatore, dargli gli strumenti, lasciare che sia lui a raggiungere il suo obiettivo e a percepire la soddisfazione di aver fatto tutto con le proprie forze.

Con il rilascio del primo capitolo, concepito per uno Short Game Contest indetto dalla community di RPG2s.net (in pratica un concorso che dava ai concorrenti un mese e mezzo di tempo per terminare e rilasciare il proprio gioco), ho avuto modo di testare le idee che avevo già da tempo intenzione d’implementare e di cominciare, pian piano, a dar vita all’Universo che avevo in mente, oltre che assistere alle reazioni del pubblico e ricevere feedback importante.

Il primo capitolo è un gioco completo, ma porta la dicitura “The Prototype”. Questo perché per me quello rappresenta un punto di partenza, un prototipo di ciò che sarà realmente Karma Flow in futuro. Karma Flow 2 – Steel Skin, il capitolo che sto attualmente sviluppando, si pone l’obiettivo di raggiungere il pieno potenziale del concept accennato da The Prototype.

Con Karma Flow, voglio incorporare tutto ciò che per me rappresenta un buon gioco e una bella trama e voglio far vedere, tramite questo progetto, che per me creare videogame è una cosa seriah (cit).

Nella speranza, soprattutto, che possa risultare un prodotto degno del tempo di chi vorrà giocarlo. Spero di riuscire a raggiungere questo obiettivo.

Ci si sente nel blog! ^^

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